Cos'è l'Alta Sensibilità
Ciò che differenzia principalmente una Persona Altamente Sensibile (High Sensitive Person – HSP o PAS) dalla maggioranza delle persone è una capacità più profonda di elaborazione delle informazioni.
Le PAS colgono più dettagli nell’ambiente, pensano alle cose più profondamente e sono più coinvolte a livello emotivo da ciò che accade intorno a loro. Sono maggiormente colpite dalle ingiustizie, dai danni al pianeta e alla natura, dalle sofferenze altrui. Sono infastidite dai rumori, dalla confusione e dai contesti in cui non percepiscono armonia.
Sentono più intensamente anche le emozioni positive, come la gioia e l’amore, e apprezzano maggiormente la bellezza, la musica, l’arte. Sono empatiche e portate ad anticipare i bisogni degli altri e ad intuire la soluzione dei problemi perché hanno la capacità di percepire e collegare molti dettagli e avere una visione di insieme.
La maggior percezione ed elaborazione degli stimoli porta però anche ad una maggior facilità a sentirsi sovra stimolati. Le PAS infatti raggiungono prima la soglia in cui si sentono sopraffatte da situazioni, rumori, immagini, ambienti, persone, pensieri. Tutto questo può essere causa di stress e diventare un fattore predisponente a sviluppare ansie, nevrosi, sensazioni di inadeguatezza, bassa autostima, difficoltà a prendere decisioni, sensazione di avere qualcosa che non va.
Ma l’Alta Sensibilità in sé non è un disturbo né una condizione patologica ma un tratto innato del temperamento, presente in più 20% della popolazione, nella stessa misura in uomini e donne.
Gli studi hanno evidenziato che nelle persone Altamente Sensibili si attivano maggiormente le aree cerebrali che hanno a che fare con l’emozione, la consapevolezza e l’empatia, ma anche che le persone altamente sensibili raggiungono più facilmente livelli elevati di attivazione e stress.
La prima ad identificare e studiare approfonditamente il tratto dell’Alta Sensibilità è stata la Dottoressa Elaine Aron che ha condotto una serie di ricerche che l’hanno portata ad identificare questa caratteristica in modo univoco rispetto ad ad altre dimensioni, come l’introversione o la timidezza, che possono essere associate all'alta sensibilità ma non sono la stessa cosa.
Dal momento che questa maggior sensibilità non è immediatamente evidente, le PAS non vengono facilmente comprese, e se questa caratteristica porterà loro più vantaggi che svantaggi è in buona parte funzione del contesto in cui crescono, vivono, lavorano.
Devono quindi trovare il giusto equilibro tra l’essere nel mondo e ritirarsi da esso ed imparare a vivere secondo i loro bisogni e i loro ritmi diventando empowered, cioè persone consapevoli delle loro qualità, capaci di viverle con autostima e autoefficacia e di portare il proprio contributo nel mondo.
Se non lo fanno possono andare incontro a una serie di disturbi di salute, comportamentali, emotivi che possono impattare il loro senso di benessere e la loro intera vita.
Elaine Aron ha identificato un insieme di caratteristiche che accomunano le persone Altamente Sensibili e che derivano dalla loro capacità di processare gli stimoli in modo più profondo.
Se ti ritrovi nella maggior parte di esse, è probabile che tu sia Altamente Sensibile.
Le Persone Altamente Sensibili:
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Preferiscono rimanere ai margini di una situazione per un po’ prima di entrarci completamente, esplorando, osservando e riflettendo
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Sono molto consapevoli dei dettagli e dei piccoli cambiamenti nell’ambiente e nelle persone
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Considerano tutti i dettagli e i possibili esiti prima di agire. Vogliono “fare le cose una volta sola e farle bene”
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Sono più consapevoli dei pensieri e delle emozioni degli altri perché sono portate ad esaminare più attentamente anche le informazioni non verbali
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Subiscono più impatti negativi da ambienti non supportivi nell’infanzia ma si sviluppano maggiormente in ambiente positivi
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Agiscono con grande coscienza e attenzione alle cause e alle conseguenze
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Mostrano forte attenzione per l’ambiente e la giustizia sociale e grande compassione per gli altri fin dall’infanzia
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Hanno bisogno di meno stimoli per andare in iperattivazione e performano peggio nelle situazioni molto stimolanti
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Hanno spesso talenti artistici o sono comunque attratte dalle forme d’arte
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Sono interessate alla spiritualità
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Di fronte a eventi emozionanti, reagiscono in modo più intenso degli altri
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Sono più stressate dai cambiamenti
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Fanno spesso sogni vividi
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Da piccole si sono spesso sentite dire che erano troppo sensibili
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Si lamentano di stimoli ambientali troppo forti (luci, rumori) e sono disturbate da contesti esteticamente poco piacevoli
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Hanno una maggior sensibilità fisica: si spaventano più facilmente, hanno un sistema immunitario più reattivo e maggior sensibilità al dolore, ai farmaci e alle sostanze stimolanti
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Tendono a parlare in modo accorto e a volte indiretto
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Trovano piacevole e calmante stare nella natura e a contatto con gli animali e l’acqua